E’ sempre un grande onore potere condividere i progressi nelle nostre attività missionarie nelle quali molti di voi sono coinvolti in prima persona. Possiamo con gioia comunicare che abbiamo potuto inviare, a sostegno delle opere di evangelizzazione in India, le somme necessarie all’acquisto di 7 (sette) biciclette, che sono il mezzo ideale e in molte zone del territorio addirittura unico, per altrettanti evangelisti indiani. Quando consideriamo tutto ciò che ci circonda e lo valutiamo, o meglio sottovalutiamo, per il potenziale che esso può esprimere, ecco che abbiamo la possibilità di aprire i nostri occhi e apprezzare quello che possediamo e che appare scontato. Questo accade sempre, ogni qualvolta ci imbattiamo nella realtà dei Paesi poveri, dove quello che per noi è superfluo, per loro è indispensabile, se non essenziale. Ed ecco che quindi la bicicletta che abbiamo ed abbiamo usato forse poche volte, in realtà, data in mano ad un indiano, diventa il veicolo indispensabile per evangelizzare. Così è pure per l’essenziale acqua. Provo ancora adesso vergogna al pensiero che, ieri al rientro a casa da una passeggiata, non mi sono fermato a chiudere il rubinetto di una fontanella che qualcuno aveva lasciato aperta, facendo disperdere centinaia di litri di quello che è un bene prezioso per milioni di persone che vivono in Paesi dove c’è penuria; per me, come per tanti di noi, avere l’acqua potabile è scontato… Amici possiamo fare tanto per aiutare chi è nel bisogno. Siamo riconoscenti al Signore e alle persone che hanno contribuito al finanziamento di queste sette biciclette, così come ad un fratello di una chiesa di Gela (CL) che ha sentito in cuore di farsi carico del sostegno di un evangelista e della sua famiglia per il periodo di un anno. Gloria a Dio! Sappiamo che attraversiamo un periodo molto difficile sotto l’aspetto economico, ma confidiamo giorno dopo giorno nell’intervento del Signore. E’ Lui che ci è vicino, è Lui che non ci abbandona, è Lui che sensibilizza il mio e il tuo cuore nel portare a compimento quella che è la Sua volontà. Dobbiamo anche essere capaci di coglierne le opportunità.
C’è la necessità vera di scavare pozzi di acqua potabile a servizio delle Chiese e delle Case di accoglienza che sosteniamo. E’ una priorità. Progetto Siloe porta questo nome anche per questo motivo: portare vero refrigerio e opportunità agli assetati! Se diamo la possibilità materiale di dissetare i bisogni delle persone, di adulti e soprattutto bambini, allora avremo anche una maggiore possibilità di dissetare i loro “bisogni spirituali”.
Sostieni anche tu con noi, nella preghiera, nel tuo coinvolgimento personale, sentimentale ed anche economico, il finanziamento della foratura di pozzi di acqua potabile. Sappiamo che se nelle tue possibilità lo farai.
Voglio abbracciarti e salutarti usando le parole dei saluti dell’epistola di Paolo ai Filippesi (cap 4 verso 10): “Or mi sono grandemente rallegrato nel Signore, perché finalmente le vostre cure per me si sono ravvivate; in realtà già ci pensavate, ma ve ne mancava l’opportunità.”
Dio ci benedica
Marco Ruggieri
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